Sospiro nel buio del giorno
ora che l'unica speranza
Soffia nella direzione inversa
Lascio cadere tutto e fuggo
e persa l'incoscienza rimane l'Odio
Odio tutto
ma tutto è splendido quanto senza Fine.
Odio tutto
ma è tutto splendido quando senza
venerdì 20 settembre 2013
Poesia 48 - ASTRAZIONE PSICHEDELICA
ASTRAZIONE PSICHEDELICA
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Illusione implosivA
Cerchi senza finE
Incline al dirE
Spazi vuotI
Falsi ritI
CittA'
IdE
E
Cerchi senza finE
Incline al dirE
Spazi vuotI
Falsi ritI
CittA'
IdE
E
Buona sera
Si, buona sera a chi se non a me (?).. La vigilia del mio fantastico compleanno.
Compleanno, compleanno; "il tuo anno è appena passato e sei più vicino al traguardo" yuppie!
Fantastico. Sprizzo felicità da tutti i pori. Il compleanno porta con se talmente tante riflessioni e auguri e stupidaggini con sé che sarei molto più felice non esistesse.
Il fatto che tutti su facebook si sentono in qualche modo obbligati a farti gli auguri solo perché glielo ha detto un'icona in alto a destra; che poi magari nemmeno ti hanno mai salutato e ti scrivono gli auguri.. CHE CAZZO MI SCRIVI "auguri :)" SE NON TI HO MAI RIVOLTO LA PAROLA?!
Un'altra cosa che odio, che non ha nulla a che fare con la precedente, sarà quella mezza ora che precede il tutto (cioè le 23:30) in cui mi metterò a pensare a tutte le persone che ho conosciuto, a tutte le cose che avrei potuto ma non ho fatto e a tutte le cose che comunque non farò.. Odioso anche il cazzo di cellulare da squillerà troppo (sono abituato a massimo 3 chiamate al giorno) e per rispetto dovrò rispondere a zii, nonni, padre e zie e cugini (forse) e stupidi messaggini di auguri (stupidi almeno quanto quelli su facebook) che quest'anno per fortuna eviterò dato che ho cambiato numero e solo pochi hanno il nuovo. Certe cose non le capisco, ad ogni modo, domani scoprirò se ho azzeccato su tutto quanto..
Che poi sarebbe più intelligente dire queste cose a qualcuno o scriverle sullo schifo di facebook ma poi mi lamenterei dei pochi auguri ricevut.. ECCO! Questa è un'altra cosa che detesto (di me questa volta), ossia, il mio essere incoerente quando dico "non mi interessa se tizio si è dimenticato del mio compleanno, io non do importanza a queste cose".. invece non è affatto così, io scelgo delle povere persone disgraziate come "coloro che devono assolutamente farmi gli auguri altrimenti m'incazzo", cioè quelle poche persone a cui voglio veramente bene. Spero che se ne ricordino altrimenti.. nulla.
La cosa che più mi fa ridere di questi post da pseudo-diario dei segreti è che quando rileggerò il tutto tra 2 mesi mi sentirò ridicolo, ma ora poco importa.
Ho voglia di scrivere e ho la vaga convinzione che nessuno leggerà queste righe.
Momento mitragliatrice di verità:
-non studio e non ho un lavoro
-dopo la precendente affermazione la mia autostima e scesa di altri 100 metri sotto il livello del mare
-sono ormai 2 mesi che la mia produttività poetica è calata mostruosamente
-le poesie che pubblico le ho scritte più di 2 mesi fa!
-mi sono iscritto ad un sito per poeti ma mi sono reso conto che tutti commentano solo per i crediti.
(nel mio prossimo post linkerò il mio profilo nel sito)
-vorrei che chiunque leggesse le mie poesia dicesse ciò che pensa realmente!
-ho aperto un negozio online ma ha tanto successo quanto questo blog (non ne ha)
(linkerò anche questo)
-mi sono rotto il cazzo di scrivere puttanate. Ora posto qualche poesia e poi guardo un film.
Buonanotte da TheMan(incazzato)InTheMist.
Compleanno, compleanno; "il tuo anno è appena passato e sei più vicino al traguardo" yuppie!
Fantastico. Sprizzo felicità da tutti i pori. Il compleanno porta con se talmente tante riflessioni e auguri e stupidaggini con sé che sarei molto più felice non esistesse.
Il fatto che tutti su facebook si sentono in qualche modo obbligati a farti gli auguri solo perché glielo ha detto un'icona in alto a destra; che poi magari nemmeno ti hanno mai salutato e ti scrivono gli auguri.. CHE CAZZO MI SCRIVI "auguri :)" SE NON TI HO MAI RIVOLTO LA PAROLA?!
Un'altra cosa che odio, che non ha nulla a che fare con la precedente, sarà quella mezza ora che precede il tutto (cioè le 23:30) in cui mi metterò a pensare a tutte le persone che ho conosciuto, a tutte le cose che avrei potuto ma non ho fatto e a tutte le cose che comunque non farò.. Odioso anche il cazzo di cellulare da squillerà troppo (sono abituato a massimo 3 chiamate al giorno) e per rispetto dovrò rispondere a zii, nonni, padre e zie e cugini (forse) e stupidi messaggini di auguri (stupidi almeno quanto quelli su facebook) che quest'anno per fortuna eviterò dato che ho cambiato numero e solo pochi hanno il nuovo. Certe cose non le capisco, ad ogni modo, domani scoprirò se ho azzeccato su tutto quanto..
Che poi sarebbe più intelligente dire queste cose a qualcuno o scriverle sullo schifo di facebook ma poi mi lamenterei dei pochi auguri ricevut.. ECCO! Questa è un'altra cosa che detesto (di me questa volta), ossia, il mio essere incoerente quando dico "non mi interessa se tizio si è dimenticato del mio compleanno, io non do importanza a queste cose".. invece non è affatto così, io scelgo delle povere persone disgraziate come "coloro che devono assolutamente farmi gli auguri altrimenti m'incazzo", cioè quelle poche persone a cui voglio veramente bene. Spero che se ne ricordino altrimenti.. nulla.
La cosa che più mi fa ridere di questi post da pseudo-diario dei segreti è che quando rileggerò il tutto tra 2 mesi mi sentirò ridicolo, ma ora poco importa.
Ho voglia di scrivere e ho la vaga convinzione che nessuno leggerà queste righe.
Momento mitragliatrice di verità:
-non studio e non ho un lavoro
-dopo la precendente affermazione la mia autostima e scesa di altri 100 metri sotto il livello del mare
-sono ormai 2 mesi che la mia produttività poetica è calata mostruosamente
-le poesie che pubblico le ho scritte più di 2 mesi fa!
-mi sono iscritto ad un sito per poeti ma mi sono reso conto che tutti commentano solo per i crediti.
(nel mio prossimo post linkerò il mio profilo nel sito)
-vorrei che chiunque leggesse le mie poesia dicesse ciò che pensa realmente!
-ho aperto un negozio online ma ha tanto successo quanto questo blog (non ne ha)
(linkerò anche questo)
-mi sono rotto il cazzo di scrivere puttanate. Ora posto qualche poesia e poi guardo un film.
Buonanotte da TheMan(incazzato)InTheMist.
giovedì 19 settembre 2013
Poesia 47 - L'ingranaggio deFormato
.iniziO
L'ingranaggio deformato,
la scaglia (di vetro) negli Occhi,
il Sole (che acceca) e il fissarlo,
lo Sguardo (alto) mentre grandina,
Nessuno lo accetta
Il fumo che va nella Nondirezione,
il fuggire (dalla mente) scalzi sui cocci,
il mentire (senza motivo) alla Luna,
il ferirsi (senza ferite) col dolore,
Nessuno lo accetta
La nebbia si disperde nel mondo,
il mondo si disperde nella nebbia,
e le stelle bucano il Foglio,
verso la distruzione di ciò che Creo,
Fine.
L'ingranaggio deformato,
la scaglia (di vetro) negli Occhi,
il Sole (che acceca) e il fissarlo,
lo Sguardo (alto) mentre grandina,
Nessuno lo accetta
Il fumo che va nella Nondirezione,
il fuggire (dalla mente) scalzi sui cocci,
il mentire (senza motivo) alla Luna,
il ferirsi (senza ferite) col dolore,
Nessuno lo accetta
La nebbia si disperde nel mondo,
il mondo si disperde nella nebbia,
e le stelle bucano il Foglio,
verso la distruzione di ciò che Creo,
Fine.
Poesia 46 - Poesia
Le palpebre proteggono
e imprigionano...
-Surriscaldamento-
La pressione sale...
Distacco totale
dal reale del grigio.
Apro le porte distorte
d'un orrido corridoio:
Ogni stanza è corrosa
in testa testi
in prosa di vita
ricordi meglio detti:
antefatti disfatti,
distanti anni luce
strategia implosiva
depurativa
POESIA.
e imprigionano...
-Surriscaldamento-
La pressione sale...
Distacco totale
dal reale del grigio.
Apro le porte distorte
d'un orrido corridoio:
Ogni stanza è corrosa
in testa testi
in prosa di vita
ricordi meglio detti:
antefatti disfatti,
distanti anni luce
strategia implosiva
depurativa
POESIA.
Si ricomincia..
Dopo una lunghissima pausa, dopo più di metà anno che non posto nulla ho deciso di ricominciare.
Con la differenza che sarò meno accurato ma più ricco di contenuti. Buona lettura.
Con la differenza che sarò meno accurato ma più ricco di contenuti. Buona lettura.
lunedì 11 febbraio 2013
Poesia N°45 - La fossa dei serpenti
Lunga caduta nella fossa
Rimarranno le mie ossa circondate
Da lingue affilate biforcute
Di belve squamate malate
Volutamente trascurate e abbandonate.
Il veleno del passato è già in circolazione
Il presente ti assapora con approvazione
E finita la notte, del futuro sarai la colazione.
Serpi demoniache ti aspettano da una vita
Ora ci sei dentro e non hai via d'uscita.
Ora tanto vale sgozzare ogni rettile
A mani nude
Senza efficacia la loro arma retrattile
A speranze perdute
Non conta riuscirci
Basta sfogarsi.
Per poi scomparire nel buio.
Rimarranno le mie ossa circondate
Da lingue affilate biforcute
Di belve squamate malate
Volutamente trascurate e abbandonate.
Il veleno del passato è già in circolazione
Il presente ti assapora con approvazione
E finita la notte, del futuro sarai la colazione.
Serpi demoniache ti aspettano da una vita
Ora ci sei dentro e non hai via d'uscita.
Ora tanto vale sgozzare ogni rettile
A mani nude
Senza efficacia la loro arma retrattile
A speranze perdute
Non conta riuscirci
Basta sfogarsi.
Per poi scomparire nel buio.
Stupidità
Illudersi per sperare e sperare di illudersi..
..per poi realizzare che tutto deve evolversi.
..per poi realizzare che tutto deve evolversi.
Poesia N°44 - L'ombra nel buio
La porta si scosta, lui ti fissa da tempo
ti perseguita da quando eri in grembo
l'ombra di macabre notti forti tra morti
agisce al buio ma ti segue nei tramonti.
ti perseguita da quando eri in grembo
l'ombra di macabre notti forti tra morti
agisce al buio ma ti segue nei tramonti.
Di giorno è ombra, di notte è il germe del male
il demonio t'infilza l'anima alla distruzione totale
tra coperte e lenzuoli rimane esanime.
Un contenitore colmo sull'orlo d'odio instabile.
il demonio t'infilza l'anima alla distruzione totale
tra coperte e lenzuoli rimane esanime.
Un contenitore colmo sull'orlo d'odio instabile.
Lui è chi non vorresti aver rinchiuso nel tuo cranio
una chiazza d'inchiostro radioattivo all'uranio
che scolora arcobaleni in decomposizione
s'avventa spaventa fino all'autoflaggellazione.
una chiazza d'inchiostro radioattivo all'uranio
che scolora arcobaleni in decomposizione
s'avventa spaventa fino all'autoflaggellazione.
-Silenzio-
Pochi istanti rimanenti.
Preparati, stringi i denti.
Il peggio sta per iniziare
la notte sta per ritornare.
Preparati, stringi i denti.
Il peggio sta per iniziare
la notte sta per ritornare.
Poesia N°43 - La notte non porta consiglio
La notte non porta consiglio
al limite sposta ogni pensiero
verso un'orizzonte, ma nero
ti fa perdere ogni spiraglio
al limite sposta ogni pensiero
verso un'orizzonte, ma nero
ti fa perdere ogni spiraglio
Segue il sangue della ferita
che porta dritto alla porta
della tua storia più sepolta
e svela ogni traccia proibita
che porta dritto alla porta
della tua storia più sepolta
e svela ogni traccia proibita
Occhi vuoti e scuro in volto
ormai scava e scava profondo
supera ogni strato fino al fondo
e ri-ha ciò che gli era stato tolto
ormai scava e scava profondo
supera ogni strato fino al fondo
e ri-ha ciò che gli era stato tolto
In questo vasto autunno mi perdo
tra visioni, lampi e tuoni in ferrovia
bendo gli occhi alla mia memorìa
a ginocchia spezzate io mi arrendo.
tra visioni, lampi e tuoni in ferrovia
bendo gli occhi alla mia memorìa
a ginocchia spezzate io mi arrendo.
Poesia N°42 - Questa è la fine
Questa è la fine.
Sul mio capo solo spine
il sangue scende
nei miei occhi si diffonde.
Sul mio capo solo spine
il sangue scende
nei miei occhi si diffonde.
Schegge d'una società
che limita la creatività,
la stupidità abbonda
negl'inferi terrestri: creatura immonda.
che limita la creatività,
la stupidità abbonda
negl'inferi terrestri: creatura immonda.
La luce della ragione
è stata divorata dalla televisione
i pochi lumi si stanno spegnendo
i pochi superstiti stanno piangendo.
è stata divorata dalla televisione
i pochi lumi si stanno spegnendo
i pochi superstiti stanno piangendo.
La via del caos è sempre aperta
ma preferiscono stare sotto la coperta
le menti stanno per spegnersi per emorragia interna
le notti sanno che per spegnersi dovranno spegnere fino all'ultima lanterna.
Poesia N°41 - Il lampo
È notte fonda ma un lampo spacca il cielo
per pochi istanti la volta ha un pensiero
ed è stato interrotto il continuo triste nero.
per pochi istanti la volta ha un pensiero
ed è stato interrotto il continuo triste nero.
Poesia N°40 - Il solitario notturno
Fragile passeggio tra i rami,
flebile voltaggio in solitudine
L'asfalto riporta ciò che sono
e la mia ombra evita il suono.
flebile voltaggio in solitudine
L'asfalto riporta ciò che sono
e la mia ombra evita il suono.
Sono un lampione nascosto,
la notte illumino il mio posto
Il fogliame modella la mia luce
che alla strada l'ombra conduce.
la notte illumino il mio posto
Il fogliame modella la mia luce
che alla strada l'ombra conduce.
Fragile passeggio tra la gente,
flebile volteggio in solitudine
l'esperienza riporta ciò che sono
e la mia ombra evita il suono.
flebile volteggio in solitudine
l'esperienza riporta ciò che sono
e la mia ombra evita il suono.
Sono un pedone nascosto,
la notte illumino il mio posto
Il fogliame modella la mia luce
che alla strada l'ombra conduce.
la notte illumino il mio posto
Il fogliame modella la mia luce
che alla strada l'ombra conduce.
Poesia N°39 - Siamo solo zombie
SIAMO SOLO ZOMBIE
Siamo solo zombie
annegati anni fa
tentando di navigare
annegati anni fa
tentando di navigare
In giro solo stragi
arrivate anche qua
squarciando lo squallore
Siamo solo zombie
senza un' anima
senza un' anima
sperando di rivivere
Siamo senza occhi
un corvo ci divora
ma stiamo qui a seccare.
un corvo ci divora
ma stiamo qui a seccare.
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