E camminare scalzi
su morbidi raggi
e il sogno di Icaro
crea dimensioni.
Tra fili d'erba e di discorso:
ho rincorso nuvole e stelle,
sudato lava rovente,
pianto stalattiti di puro giaccio.
Ora basta bastardo ego!
Programmi d'autosabotaggio
malinconiche giornate eclissate
paranoiche fissazioni incrinate
ma ora sul sole si sta bene.
sabato 21 settembre 2013
venerdì 20 settembre 2013
Poesia 49 - SOSPIRO NEL BUIO DEL GIORNO
Sospiro nel buio del giorno
ora che l'unica speranza
Soffia nella direzione inversa
Lascio cadere tutto e fuggo
e persa l'incoscienza rimane l'Odio
Odio tutto
ma tutto è splendido quanto senza Fine.
Odio tutto
ma è tutto splendido quando senza
ora che l'unica speranza
Soffia nella direzione inversa
Lascio cadere tutto e fuggo
e persa l'incoscienza rimane l'Odio
Odio tutto
ma tutto è splendido quanto senza Fine.
Odio tutto
ma è tutto splendido quando senza
Poesia 48 - ASTRAZIONE PSICHEDELICA
ASTRAZIONE PSICHEDELICA
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Illusione implosivA
Cerchi senza finE
Incline al dirE
Spazi vuotI
Falsi ritI
CittA'
IdE
E
Cerchi senza finE
Incline al dirE
Spazi vuotI
Falsi ritI
CittA'
IdE
E
Buona sera
Si, buona sera a chi se non a me (?).. La vigilia del mio fantastico compleanno.
Compleanno, compleanno; "il tuo anno è appena passato e sei più vicino al traguardo" yuppie!
Fantastico. Sprizzo felicità da tutti i pori. Il compleanno porta con se talmente tante riflessioni e auguri e stupidaggini con sé che sarei molto più felice non esistesse.
Il fatto che tutti su facebook si sentono in qualche modo obbligati a farti gli auguri solo perché glielo ha detto un'icona in alto a destra; che poi magari nemmeno ti hanno mai salutato e ti scrivono gli auguri.. CHE CAZZO MI SCRIVI "auguri :)" SE NON TI HO MAI RIVOLTO LA PAROLA?!
Un'altra cosa che odio, che non ha nulla a che fare con la precedente, sarà quella mezza ora che precede il tutto (cioè le 23:30) in cui mi metterò a pensare a tutte le persone che ho conosciuto, a tutte le cose che avrei potuto ma non ho fatto e a tutte le cose che comunque non farò.. Odioso anche il cazzo di cellulare da squillerà troppo (sono abituato a massimo 3 chiamate al giorno) e per rispetto dovrò rispondere a zii, nonni, padre e zie e cugini (forse) e stupidi messaggini di auguri (stupidi almeno quanto quelli su facebook) che quest'anno per fortuna eviterò dato che ho cambiato numero e solo pochi hanno il nuovo. Certe cose non le capisco, ad ogni modo, domani scoprirò se ho azzeccato su tutto quanto..
Che poi sarebbe più intelligente dire queste cose a qualcuno o scriverle sullo schifo di facebook ma poi mi lamenterei dei pochi auguri ricevut.. ECCO! Questa è un'altra cosa che detesto (di me questa volta), ossia, il mio essere incoerente quando dico "non mi interessa se tizio si è dimenticato del mio compleanno, io non do importanza a queste cose".. invece non è affatto così, io scelgo delle povere persone disgraziate come "coloro che devono assolutamente farmi gli auguri altrimenti m'incazzo", cioè quelle poche persone a cui voglio veramente bene. Spero che se ne ricordino altrimenti.. nulla.
La cosa che più mi fa ridere di questi post da pseudo-diario dei segreti è che quando rileggerò il tutto tra 2 mesi mi sentirò ridicolo, ma ora poco importa.
Ho voglia di scrivere e ho la vaga convinzione che nessuno leggerà queste righe.
Momento mitragliatrice di verità:
-non studio e non ho un lavoro
-dopo la precendente affermazione la mia autostima e scesa di altri 100 metri sotto il livello del mare
-sono ormai 2 mesi che la mia produttività poetica è calata mostruosamente
-le poesie che pubblico le ho scritte più di 2 mesi fa!
-mi sono iscritto ad un sito per poeti ma mi sono reso conto che tutti commentano solo per i crediti.
(nel mio prossimo post linkerò il mio profilo nel sito)
-vorrei che chiunque leggesse le mie poesia dicesse ciò che pensa realmente!
-ho aperto un negozio online ma ha tanto successo quanto questo blog (non ne ha)
(linkerò anche questo)
-mi sono rotto il cazzo di scrivere puttanate. Ora posto qualche poesia e poi guardo un film.
Buonanotte da TheMan(incazzato)InTheMist.
Compleanno, compleanno; "il tuo anno è appena passato e sei più vicino al traguardo" yuppie!
Fantastico. Sprizzo felicità da tutti i pori. Il compleanno porta con se talmente tante riflessioni e auguri e stupidaggini con sé che sarei molto più felice non esistesse.
Il fatto che tutti su facebook si sentono in qualche modo obbligati a farti gli auguri solo perché glielo ha detto un'icona in alto a destra; che poi magari nemmeno ti hanno mai salutato e ti scrivono gli auguri.. CHE CAZZO MI SCRIVI "auguri :)" SE NON TI HO MAI RIVOLTO LA PAROLA?!
Un'altra cosa che odio, che non ha nulla a che fare con la precedente, sarà quella mezza ora che precede il tutto (cioè le 23:30) in cui mi metterò a pensare a tutte le persone che ho conosciuto, a tutte le cose che avrei potuto ma non ho fatto e a tutte le cose che comunque non farò.. Odioso anche il cazzo di cellulare da squillerà troppo (sono abituato a massimo 3 chiamate al giorno) e per rispetto dovrò rispondere a zii, nonni, padre e zie e cugini (forse) e stupidi messaggini di auguri (stupidi almeno quanto quelli su facebook) che quest'anno per fortuna eviterò dato che ho cambiato numero e solo pochi hanno il nuovo. Certe cose non le capisco, ad ogni modo, domani scoprirò se ho azzeccato su tutto quanto..
Che poi sarebbe più intelligente dire queste cose a qualcuno o scriverle sullo schifo di facebook ma poi mi lamenterei dei pochi auguri ricevut.. ECCO! Questa è un'altra cosa che detesto (di me questa volta), ossia, il mio essere incoerente quando dico "non mi interessa se tizio si è dimenticato del mio compleanno, io non do importanza a queste cose".. invece non è affatto così, io scelgo delle povere persone disgraziate come "coloro che devono assolutamente farmi gli auguri altrimenti m'incazzo", cioè quelle poche persone a cui voglio veramente bene. Spero che se ne ricordino altrimenti.. nulla.
La cosa che più mi fa ridere di questi post da pseudo-diario dei segreti è che quando rileggerò il tutto tra 2 mesi mi sentirò ridicolo, ma ora poco importa.
Ho voglia di scrivere e ho la vaga convinzione che nessuno leggerà queste righe.
Momento mitragliatrice di verità:
-non studio e non ho un lavoro
-dopo la precendente affermazione la mia autostima e scesa di altri 100 metri sotto il livello del mare
-sono ormai 2 mesi che la mia produttività poetica è calata mostruosamente
-le poesie che pubblico le ho scritte più di 2 mesi fa!
-mi sono iscritto ad un sito per poeti ma mi sono reso conto che tutti commentano solo per i crediti.
(nel mio prossimo post linkerò il mio profilo nel sito)
-vorrei che chiunque leggesse le mie poesia dicesse ciò che pensa realmente!
-ho aperto un negozio online ma ha tanto successo quanto questo blog (non ne ha)
(linkerò anche questo)
-mi sono rotto il cazzo di scrivere puttanate. Ora posto qualche poesia e poi guardo un film.
Buonanotte da TheMan(incazzato)InTheMist.
giovedì 19 settembre 2013
Poesia 47 - L'ingranaggio deFormato
.iniziO
L'ingranaggio deformato,
la scaglia (di vetro) negli Occhi,
il Sole (che acceca) e il fissarlo,
lo Sguardo (alto) mentre grandina,
Nessuno lo accetta
Il fumo che va nella Nondirezione,
il fuggire (dalla mente) scalzi sui cocci,
il mentire (senza motivo) alla Luna,
il ferirsi (senza ferite) col dolore,
Nessuno lo accetta
La nebbia si disperde nel mondo,
il mondo si disperde nella nebbia,
e le stelle bucano il Foglio,
verso la distruzione di ciò che Creo,
Fine.
L'ingranaggio deformato,
la scaglia (di vetro) negli Occhi,
il Sole (che acceca) e il fissarlo,
lo Sguardo (alto) mentre grandina,
Nessuno lo accetta
Il fumo che va nella Nondirezione,
il fuggire (dalla mente) scalzi sui cocci,
il mentire (senza motivo) alla Luna,
il ferirsi (senza ferite) col dolore,
Nessuno lo accetta
La nebbia si disperde nel mondo,
il mondo si disperde nella nebbia,
e le stelle bucano il Foglio,
verso la distruzione di ciò che Creo,
Fine.
Poesia 46 - Poesia
Le palpebre proteggono
e imprigionano...
-Surriscaldamento-
La pressione sale...
Distacco totale
dal reale del grigio.
Apro le porte distorte
d'un orrido corridoio:
Ogni stanza è corrosa
in testa testi
in prosa di vita
ricordi meglio detti:
antefatti disfatti,
distanti anni luce
strategia implosiva
depurativa
POESIA.
e imprigionano...
-Surriscaldamento-
La pressione sale...
Distacco totale
dal reale del grigio.
Apro le porte distorte
d'un orrido corridoio:
Ogni stanza è corrosa
in testa testi
in prosa di vita
ricordi meglio detti:
antefatti disfatti,
distanti anni luce
strategia implosiva
depurativa
POESIA.
Si ricomincia..
Dopo una lunghissima pausa, dopo più di metà anno che non posto nulla ho deciso di ricominciare.
Con la differenza che sarò meno accurato ma più ricco di contenuti. Buona lettura.
Con la differenza che sarò meno accurato ma più ricco di contenuti. Buona lettura.
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